Putifigari, XXVa Mostra Micologica del Capo di Sopra

17-nov-2008 (6 giorni fa)


Dunque, sabato pomeriggio siamo stati a Putifigari per la mostra micologica, ed abbiamo trovato vecchi e nuovi amici.Anzitutto grazie per l'ospitalità, per gli assaggi e per le mostre di contorno; ma a noi interessano i Basidiomi, quindi mi preme ricordare che la determinazione è stata fatta dal micologo nuorese Brotzu, coadiuvato dagli amici di Oristano e ovviamente di Putifigari. Inoltre, menzione d'onore al presidente dell'associazione di Torralba, Vito Trivigno, che si è presentato con tante cassette di funghi da farci impallidire di vergogna per come ci eravamo presentati noi alla loro mostra. E poi altri volontari che hanno portato tanto materiale da determinare ed esporre.Una considerazione va fatta: è una mostra ormai storica quella che si tiene a Putifigari, ma ogni anno vediamo lo stesso tipo di esposizione. Mi permetto di suggerire un cambiamento per l'anno prossimo: le mostre devono essere anzitutto didattiche, devono insegnare a riconoscere i funghi. Il tipo di esposizione prescelto non facilita la lettura e la comprensione, mentre predilige il colpo d'occhio, diciamo così, coreografico. I funghi sono messi in mezzo al verde come per ricreare l'ambiente naturale. Ovviamente, non essendo molto visibili in specie quelli di taglia piccola, molti sono stati messi in piatti di plastica! Non sarebbe meglio una serie di tavoli con l'esposizione del materiale fungino raggruppato per generi, famiglie, varietà, tribù ecc? A Torralba abbiamo potuto ammirare ed imparare molto per il semplice motivo che i funghi non erano nascosti da piante o altro, erano ad altezza giusta per poterli ammirare e studiare, ed erano raggruppati in modo scientifico; a Putifigari non lo sono. E questa mi pare un'occasione persa per chi avesse voluto imparare qualcosa. Anche perchè non pare ci sia un motivo logico nell'esposizione, a parte le Lepiotae e Macrolepiotae.A voi i commenti!